Campionati Italiani di Riccione in vasca corta, prima giornata.

Campionati Italiani di Riccione in vasca corta, prima giornata. Margherita Panziera

Campionati Italiani di Riccione in vasca corta, la prima giornata si conclude con tre record individuali e due di squadra.

Nella prima giornata di gare Silvia Scalia sigla il record italiano nei 50 dorso, Marco Orsi sfiora per 4 centesimi quello nei 50 farfalla, mentre conquista il record nei 100 misti in 51"57; Federica Pellegrini domina i 200 stile libero e Fabio Scozzoli nuota per la prima volta in Italia i 50 rana sotto i 26 secondi ottenendo la quarta prestazione mondiale stagionale; record italiano di società dell'Esercito nella 4x50 stile libero in 1'26"17. Margherita Panziera si prende il primato dei 200 dorso. In chiusura il Nuoto Club Azzurra 91 vince la 4x50 mista femminile col primato di società in 1'47"83.

400 m stile libero uomini,  Alessio Proietti Colonna vince in 3'43"21. Secondo Matteo Ciampi (3'43"87) terzo Marco De Tullio (3'45"84).

"Sono molto soddisfatto per il primo titolo della carriera - racconta A. Proietti Colonna - Ero molto lucido durante la gara e sono riuscito a controllare il ritorno degli altri. L'obiettivo di fine anno è sicuramente il mondiale ed arrivarci con ulteriori conferme tecniche e personali trasmette ancora più convinzione".  

50 m dorso donne, Silvia Scalia vince in 26”67 stabilendo il nuovo record italiano, migliorando di tre centesimi il precedente Record Italiano da lei firmato due settimane fa al Trofeo "Mussi Lombardi Femiano" di Livorno. Seconda Elena Di Liddo (27”12), terza Costanza Cocconcelli (27”14).

"Ho dato tutto e sono riuscita a limare tre centesimi al primato - racconta S. Scala - Sarebbe stato bello partecipare ai mondiali per nuotare la staffetta, ma purtroppo, malgrado i record, non ho ottenuto il tempo. La vasca corta resta la mia preferita. Adesso ci dedicheremo alla lunga e soprattutto ai 100 pensando ai mondiali della prossima estate". 

50 m farfalla uomini, Marco Orsi vince i 50 farfalla in 22"87, nuotando per la prima volta sotto i 23 secondi. Secondo posto per Daniele D’Angelo (23”25), terzo Matteo Rivolta (23”29).

"Ho disputato una bellissima gara in chiave stile libero e misti e ho raccolto ottimi segnali - racconta M. Orsi - Sto curando molto la preparazione atletica e controllando meglio qualche problemino fisico che aveva condizionato le mie prestazioni. Sto tornando su buoni livelli". 

200 m stile libero donne, Federica Pellegrini domina i 200 stile libero in 1’55”31. Seconda Laura Letrari (1’57”21), terza Alice Mizzau (1’57”89)

"Ho provato un passaggio più veloce rispetto al Nico Sapio; ho pagato lo sforzo nei secondi 100, ma vengo anche da 4 giorni di febbre alta - racconta F. Pellegrini - E' tutto in linea. Devo ritrovare il giusto equilibrio".

50 m rana uomini, Fabio Scozzoli vince con un ottimo 25”99, seconda prestazione mondiale stagionale. Secondo posto per  Nicolò Martinenghi (26”58), terzo posto per Zaccaria Casna (26”95).

"Ho bucato totalmente la prima bracciata all'uscita della virata, ma sono riuscito a mantenere il ritmo e ad arrivare bene al muro - racconta F. Scozzoli - Ho lavorato bene, adesso abbiamo cominciato ad abbassare il volume per arrivare ai mondiali al top della condizione. Nei 50 proverò a giocarmi una medaglia. Sarà una questione di centesimi, ma ci sono anch'io". 

100 m rana donne, Martina Carraro vince in 1'05"86 la sfida con Arianna Castiglioni e Ilaria Scarcella (entrambe seconde con il tempo di 1'06"00).

"Ho iniziato la stagione con l'obiettivo di qualificarmi ai mondiali puntando sui 50 - racconta M. Carraro - Ottenuto il pass iridato, la preparazione mira a raggiungere la migliore condizione possibile tra un paio di settimane. Qui puntavo a vincere. Ci sono riuscita in una fase di passaggio e in una distanza che al momento non mi dà le stesse sensazioni positive dei 50".

400 m misti uomini, Lorenzo Tarocchi vince con 4’06”90. Secondo Alberto Razzetti ( 4’08”43) e terzo Pier Andrea Matteazzi (4’09”67).

"Sapevo che potevo andare forte perché erano anni che cercavo di dimostrare le mie potenzialità - racconta L. Tarocchi - Sono riuscito a controllare i passaggi. Questo tempo è un punto di partenza importante. Ora si va dritto fino ai primaverili per cercare la qualificazione ai campionati mondiali".

100 m farfalla donne, Elena Di Liddo vince in 57"01 la sfida con Ilaria Bianchi (seconda con 57"20).

"Non mi aspettavo di nuotare il primato personale. Sono in caserma dal 12 novembre per il corso da allieva Carabiniere e quindi non mi aspettavo questo tempo né di vincere perché non è facile conciliare entrambe le attività - Probabilmente marciare fa bene alla gambe - racconta E. Di Liddo - Il mondiale è vicino. Ci tengo a far bene anche per avvicinare il periodo primaverile che sarà il più importante della stagione".

Staffetta 4x50 m stile libero uomini, la società dell'Esercito (Piero Codia, Ivano Vendrame, Niccolò Bonacchi, Lorenzo Zazzeri ) stabilisce il nuovo record italiano in 1'26"17 . Il precedente primato di 1'26"56 apparteneva alla squadra delle Fiamme Oro che l'aveva stabilito il 1° dicembre 2017 proprio a Riccione.

800 m stile libero donne, Simona Quadarella ( oro europeo nei 400, 800 e 1500 stile libero), vince in 8'13"41. Seconda Giulia Gabrielleschi (8'23"43) terza Martina Carmignoli (8'24"28).

"Le sensazioni non era bellissime e non mi aspettavo di migliorare il tempo di Genova - racconta S. Quadarella - Pensavo di toccare intorno all' 8'15; il tempo quindi è davvero buono. Peraltro non avevamo preparato queste gare in attesa dei mondiali". 

200 m farfalla uomini, Federico Burdisso vince in  1'54"33. Secondo Giacomo Carini (1'54"55) e terzo  Matteo Pellizzari (1'54"56).

"Purtroppo non sono supportato da una buona condizione, ma era importante conquistare il titolo - racconta F. Burdisso - Dopo i risultati dell'ultima stagione ho alzato l'asticella delle aspettative".

200 m dorso donne, Margherita Panziera con 2'01"56 stabilisce il nuovo record italiano, migliorando di 87 centesimi il suo precedente record del 2017. Seconda Giulia D' Innocenzi (2'06"08) e terza Martina Cenci (2'06"95).

"Ho caricato fino a un paio di giorni fa, perciò sapevo di non essere al massimo ed il tempo è del tutto imprevisto - racconta M. Panziera - Sentivo bene l'acqua, avvertivo buone sensazioni, ma non immaginavo di poter andare così forte. Questo record promette bene per i mondiali. Ci separono una decina di giorni e proverò a definire gli ultimi dettagli. Sono serena, sicura di me stessa. Ho acquisito lucidità e sicurezza. Sono cresciuta come persona e come atleta. Ai mondiali me la giocherò fino alla fine". 

200 m rana uomini, Nicolò Martinenghi vince in 2'07"00. Secondo Alessandro Fusco (2'07"42) e terzo Edoardo Giorgetti (2'07"71).

"Il passaggio era uno prova alla mia resistenza - racconta N. Martinenghi - Torno da un anno condizionato dall'infortunio, ho necessità di testarmi e la distanza mi consentiva di verificare il mio stato di forma. Sono riuscito a vincere e raccolgo buone indicazioni in vista delle distanze più brevi. Comunque il 200 è una gara che mi piace, che ho nuotato all'inizio della carriera e che vorrei riprendere".

50 m stile libero donne, Erika Ferraioli vince in 24"28. Seconda Nicoletta Ruberti (24"76) terza Silvia Di Pietro (24"80) che torna sul podio dopo un lungo infortunio col terzo tempo di 24"80.

"Sono soddisfatta, contenta per la prestazione - racconta E. Ferraioli - C'è il rammarico della mancata qualificazione al mondiale. Ci tenevo a far bene e a chiudere la stagione invernale con un buon risultato. Ora si volta pagina e si lavora per il mondiale in lunga anche se ritengo che la vasca corta sia più congeniale alle mie caratteristiche".

100 m dorso uomini  Lorenzo Mora in 50"79. Secondo Thomas Ceccon (50"80) terzo Matteo Milli (51"10).

"E' andato tutto bene - racconta L. Mora - Sto crescendo gara dopo gara. Proverò a confermarmi anche in vasca lunga dove ho sempre avuto più difficoltà".

100 m misti uomini, il bomber Marco Orsi stabilisce il nuovo record italiano con il tempo di 51"57 !!! Secondo Simone Geni (52"60)  terzo Fabio Scozzoli (52.86).

"Sono stato esagerato - racconta M. Orsi - Sapevo di stare bene e questo risultato fa ben sperare per i mondiali. L'obiettivo è la finale contro gli alieni".

200 m misti donne, Anna Pirovano  vince in 2'08"97. Seconda Sara Franceschi (2'09"19) terza Luisa Trombetti (2'10"25).

"In vasca corta mi trovo bene - racconta A. Pirovano - Nuotare sotto i 2'09 è molto bello. Non ero mai arrivata così in alto. Ho approfittato dell'assenza di Ilaria Cusinato che è di un altro pianeta. Sono felice di aver gestito la gara nel miglior modo possibile".

100 m stile libero uomini,  Lorenzo Zazzeri vince in 47"06 . Secondo Alessandro Miressi (47"25) terzo Ivano Vendrame (47"61).

"Sono partito subito forte - racconta L. Zazzeri - Sentivo molto la gara. Fino a mercoledì mi ero allenato a pieno regime. Ho voluto provare un passaggio veloce intorno ai 22 netti (22"08, ndr) e verificare la tenuta della seconda parte di gara anche in vista dei mondiali. Il titolo è una grande soddisfazione, così come battere campioni come Miressi e Condorelli".

Staffetta 4x50 m mista donne, Nuoto Club Azzurra 91 (Costanza Cocconcelli, Martina Carraro, Ilaria Bianchi, Nicoletta Ruberti ) vince, stabilendo il record italiano di società col tempo di 1'47"83. Il precedente primato di 1'48"79 era detenuto dal Circolo Canottieri Aniene.

 

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F.Sodano

Fondatore, ideatore e fotografo ufficiale di #swimspors.it.

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