Giulia Salin (Team Veneto), allenata da Luca Lucchetta, è l'unica a scendere sotto i 17 minuti (16'44"14) nei 1500 stile libero juniores confermando quanto di buono dimostrato negli Eurojrs a Helsinki (bronzo negli 800 e nei 1500) e le ottime prestazioni anche nel fondo con il terzo posto nella 7.5 km agli EuroJuniors di Malta in 1h33'38"56 e la medaglia d'oro nella 5km a Marsiglia lo scorso anno.
Tra i maschi spicca la prestazione di Johannes Michael Calloni (Assonuoto Club Caserta), italo-americano che vive a Seattle e allenato da Jeff Kostoff, bronzo nei 400, 800 e 1500 stile libero agli Eurojrs di Helsinki, si conferma nei 1500 stile libero vincendo con il tempo di 15'22"26, davanti a Giulio Iaccarino in 15'24"89 (CC Napoli) e Luca Mura in 15'32"66 (Alba Oriens Casandrino). La Dynamic Sport fa registrare il record italiano di categoria nella staffetta juniores 4x100 stile libero in 3'50"20 (Carola Valle 56"80; Helena Biasibetti 57"39; Ilaria Moro 58"04; Chiara Ortone 57"97), migliorando di tre decimi quello segnato lo scorso anno a Roma dalla SMGM Team Nuoto Lombardia (3'50"53). La 4x100 juniores maschile è vinta dalla Tiro a Volo Nuoto, trascinata negli ultimi 100 metri da Federico Burdisso, appena tornato dagli Europei di Glasgow dove ha vinto il bronzo nei 200 farfalla.
La seconda giornata si apre con Elena di Liddo, ( bronzo agli europei di Glasgow), vincendo la gara d'apertura, i 50 farfalla in 26"47: "Sono stati gli ultimi sforzi di questa stagione infinita che però è stata la migliore della mia carriera - racconta la 24enne di Bisceglie, il bronzo di Glasgow è la ciliegina sulla torta. Questa vittoria la dovevo al mio team: sono sempre felice di portare punti alla squadra, sono molto legata ai colori che rappresento". Oro nei 100 stile libero per Giada Galizi in 55"24: "Avevo ancora voglia di gareggiare dopo l'Europeo: speravo di andare meglio ma sono veramente stanca. Sono molto soddisfatta della mia stagione - dichiara la romana allenata da quest'anno da Max Di Mito e tornata a gareggiare in Europa dopo l'edizione di Berlino '14 - Questo Europeo lo ricorderò a lungo ma spero sia solamente un punto di partenza". Dopo il sesto posto negli 800 ed il quarto nei 1500 (subito dietro a Gregorio Paltrinieri) all'Europeo di Glasgow, è la volta di Domenico Acerenza, potentino che fa parte dei gruppo di Ostia dei fondisti allenati da Morini, che vince i 400 in 3'50"65.
Nel dorso Luca Mencarini, finalista europeo, che vince i 200 dorso (1'57"68) al termine di un testa a testa con Matteo Restivo, (medaglia di bronzo agli europei di Glasgowe). Al termine della gara ha dichiarato: "Il tempo che ho registrato mi soddisfa nonostante la seconda posizione. Nuotare con Mencarini è sempre molto bello, abbiamo un ottimo rapporto: a Glasgow eravamo compagni di stanza. Dopo l'Europeo ho tagliato il baffo, sono un po' scaramantico".
Thomas Ceccon (GS Fiamme Oro Roma/Leosport Villafranca) invece vince la sfida dei 2001 nei 50 farfalla e si prende una piccola rivincita dopo Glasgow. Il veneto allenato da Alberto Burlina infrange il record italiano della categoria junior e cadetti nei 50 farfalla in 23"66, migliorando di un centesimo il precedente di Tommaso Romani 23"67. Federico Burdisso, che invece era salito sul podio in Scozia, terzo nei 200 farfalla, chiude in 24”. "Il bronzo euroepo è stato inaspettato, perchè ottenuto da outsider (ripescato e dalla corsia 8 ndr). Oggi ero veramente molto stanco. Per il futuro la nazionale può stare al sicuro con me e Ceccon - chiude l'allievo di Simone Palombi tesserato per il Tiro a Volo" che ha successivamente ha vinto i 50 stile libero junior fermando il tempo a 22"72. Sorpreso e felice il finalista e primatista italiano "Non mi aspettavo di arrivare primo, dopo la finale dell'Europeo mi sentivo stanchissimo e credevo ciò influisse di più nella mia prestazione. L'obiettivo era l'ingresso in finale europea ora ripartiremo per cercare di crescere ancora".
Arianna Castiglioni (Gr. Nuoto Fiamme Gialle/Team Insubrika) allenata da Gianni Leone, si conferma nei 100 rana vincendo la gara con il tempo di 1'06"97. "Sono ancora con la testa ai due bronzi ma gareggiare qua è sempre divertente" doppio bronzo nei 50 e 100 rana a Glasgow, aggiungendo: "Sono molto soddisfatta del tempo che ho registrato, solitamente nelle grandi manifestazioni rendevo al meglio solo nelle batterie. Invece all'Europeo ho finalmente messo tutto anche in gara andando a conquistare due medaglie come mai prima. La stanchezza si fa sentire ma la stagione è praticamente finita". Seconda Ilaria Scarcella (1'08"27) e terza Martina Carraro (1'08"62).
Alessandro Miressi, il campione continentale dei 100 stile libero, raggiunge il quinto posto nella classifica all time sui 50 stile libero, vincendo in 21"94 la finale cadetti: "Ho ancora l'adrenalina a mille per l'oro europeo. Sono soddisfatto della prova di oggi: sono sceso sotto i 22 secondi, era il mio obiettivo. Ho fatto anche il mio migliore , conclude il ventenne di Fiamme Oro e CN Torino allenato da Antonio Satta. Domani voglio un gran tempo anche nei 100 stile libero e poi mi godo le vacanze". In forma europea anche Andrea Vergani che nei senior regola la concorrenza imponendosi in 21"90, davanti all'italoamericano Santo Condorelli (22"39) e l'ex primatista italiano bomber Marco Orsi (22"54). Il ventunenne milanese, segna il suo terzo migliore all time (quarto italiano) dopo aver fatto registrare tre giorni fa a Glasgow il record italiano (21"37 in semifinale) e il 21"68 con cui è salito sul podio scozzese. "Venire a Roma è sempre bello, gareggiare in questo Stadio meraviglioso e ricevere i complimenti di tutti - racconta l'allievo di Gianluca Caspani tesserato Vittorino da Feltre, finita la stagione chiudo con un risultato fantastico e sono felicissimo. Ho realizzato e metabolizzato quello che è successo a Glasgow, ma le sensazioni provate sono uniche. Ho "battuto" di 4 centesimi Miressi; E' bello sfidare un campione come lui, siamo amici e domani ci confronteremo nei 100 stile libero sempre su due categorie diverse".
La terza giornata troviamo un super Miressi, l'oro europeo nei 100 stile libero non gli bastava, nella finale cadetti della 100 stile libero Alessandro Miressi ha fermato il tempo a 47"92 (passaggio 23"19) stabilendo il record italiano che apparteneva a Luca Dotto registrato a Riccione il 21/04/2016, con 47"96. Il 19enne torinese allenato da Antonio Satta, tesserato Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino ha completato la settimana perfetta che lo aveva portato sul trono europeo, abbattendo anche il muro dei 48" del suo precedente della finale scozzese (48"01): "Era da tempo che me lo stavo promettendo ma non me lo aspettavo proprio. Ora gioco a carte scoperte, sarà bravo il mio allenatore a gestire la mia crescita. Questo record è la ciliegina sulla torta e battere un mito come Luca Dotto è un onore per me. Adesso vacanze, sono veramente stanco ma poi si riparte con un obiettivo ben preciso: il Mondiale". Negli junior maschi ancora sprint per Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) che vola a 48"87, stabilendo un piccolo record assoluto ovvero primo millenials sotto al muro dei 49 secondi.
Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) nei 100 farfalla nuota a 57"22 (passaggio 26"68), cinque centesimi meglio 57"27 primato segnato in finale delle Olimpiadi di Londra il 29/07/2012, che fruttò il quinto posto. "Questa gara non dovevo neanche farla, mi ha convinto il mio tecnico l'altro ieri" ha aggiunto la 28enne di Castel San Pietro allenata da Fabrizio Bastelli, che esce dalla vasca visibilmente commossa e scoppia in un pianto lungo e consolatorio: "Potevo fare questo record una settimana fa (gli sarebbe valso l'argento continentale dietro la primatista mondiale e campionessa olimpica Sara Sjostrom ndr). Invece mi sono presa la medaglia di legno dietro comunque un'amica come Elena Di Liddo. Doveva andare così, sono felice di essere riuscita a migliorare il tempo di sei anni fa. A Glasgow forse avevo un blocco psicologico, qui ho nuotato con più leggerezza in una vasca velocissima. Pensavo di essere vecchietta e invece....".
Nei 200 misti cadetti si impone Alberto Razzetti che ferma il tempo a 1'59"72, registrando il record di categoria (il precedente apparteneva a Damiano Lestingi 2'00"10 il 30/05/2009 a Pescara fatto col gommato. Il diciannovenne allenato da Davide Ambrosi e tesserato Genova Nuoto My Sport ha segnato il quarto crono italiano all-time che riporta questa specialità in auge dopo l'argento europeo della Cusinato al femminile: "Dopo la maturità mi sono allenato per raggiungere questo obiettivo, adesso guardo al futuro con grande ottimismo". Giovanni Sorriso ha vinto la stessa gara categoria senior con il tempo di 2'00"55 mentre tra gli junior vince nuovamente Federico Burdisso (2'02"38) che coglie il terzo titolo italiano estivo.
Nei 200 farfalla senior vince Giacomo Carini in 1'57"32: "Questo è stato un anno molto duro: da settembre ad aprile ho lavorato sul mio fisico e l'ultima parte della stagione sulla velocità. Sono carico per la prossima stagione, punto al mondiale". Continua il momento magico di Federico Burdisso che vince i 200 farfalla junior con il tempo di 1'56"14, il sedicenne allenato da Simone Palombi e tesserato Tiro a Volo atteso ancora da quattro gare: "Ho fatto un ottimo tempo vista la tanta stanchezza post-Europeo. Sono molto stanco ma prima delle vacanze devo ancora fare i 200 misti, la staffetta 4x200 stile libero e i 200 stile libero". Dopo il bronzo di Glasgow nei 50 stile libero, Andrea Vergani vince i 100 della stessa disciplina con il tempo di 49"41.
Dopo le vittorie nelle tre giornate precedenti, Federico Burdisso vince anche nell'ultima: il 16enne allenato da Simone Palombi e tesserato Tiro a Volo Nuoto bronzo europeo dei 200 a Glasgow, si impone nei 100 farfalla categoria junior con il tempo di 52"30. Nei cadetti altro successo per Alberto Razzetti che dopo il record di ieri nei 200 oggi conquista il gradino più alto del podio fermando il crono a 53"18 mentre il primo tra i senior è Daniele d'Angelo (52"86). In chiusura di manifestazione Burdisso si è regalato un'altra medaglia d'oro vincendo i 200 stile libero con il tempo di 1'48"95 e salendo così per la sesta volta sul gradino più alto dopo i 50 stile libero, 4x100 stile libero, 200 farfalla e 200 misti.
Nei 50 rana Arianna Castiglioni, allenata da Gianni Leoni, tesserata Fiamme Gialle e Team Insubrika, conclude una stagione da sogno vincendo la categoria senior e fermando il tempo a 30"52, a soli ventidue centesimi dal record segnato cinque giorni fa agli Europei dove ha conquistato un doppio bronzo nei 50 e 100 rana. Nei 50 stile libero invece protagonista Nicoletta Ruberti: la ventitreenne tesserata Azzurra 91 ferma il crono a 25"14 registrando il proprio primato personale ed il quarto italiano all time.
Il momento più emozionante della giornata è stato sicuramente la gara dei 200 stile libero senior, gli ultimi di Gianluca Maglia che dice addio al mondo del nuoto al termine di una buona carriera che lo ha visto protagonista in staffetta, su tutti i due argenti ai mondiali di Debrecen nella 4x100 e 4x200 stile libero: "Il momento più alto della mia carriera è sicuramente il Mondiale del 2009, in casa, in questa splendida piscina" - ha dichiarato il trentenne allenato da Nanni Giunta, tesserato Fiamme Gialle e Poseidon Sport. "Ora è il momento di fermarsi e concentrarsi anche su altro: a breve mi sposo". Per la cronaca il pugliese è giunto ottavo nella gara vinta da Filippo Megli con il tempo di 1'46"61, a soli 32 centesimi dall'1'46"29 fatto registrare da Emiliano Brembilla il 31/07/2009 ai Mondiali di Roma e ad un centesimo dal crono che gli è valso il quinto posto agli Europei di Glasgow.
Al termine della manifestazione il direttore tecnico della nazionale Cesare Butini ha tirato le somme della manifestazione: "Questi campionati di categoria estivi sono il coronamento di una stagione eccezionale. Molti degli atleti in vasca erano a Glasgow nemmeno una settimana fa. Siamo reduci da un grande Europeo, oltre che per le 22 medaglie anche per le prestazione. Tanti azzurri hanno fatto registrare dei tempi che li collocano nelle primissime posizioni al mondo di quest'anno, questo è il percorso che dovremo continuare a seguire nei prossimi due anni. Aumenteranno le pressioni e le aspettative ma lavoreremo duro per far rimanere tutti quanti con i piedi a terra e concentrati, ragionando con umiltà, assiduità nel lavoro e rispetto degli avversari. Tanti record sono stati limati: è un grandissimo momento per tutto il movimento. Sono felice per le prestazioni dei nostri giovani, è importante non trascurare le basi e seguirli sempre da vicino. Abbiamo una grande abbondanza di talenti e questo non può che renderci soddisfatti. Cercheremo di essere ancora più attenti e scrupolosi per arrivare al meglio ai Mondiali e, tra due anni, ai Giochi Olimpici".
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