CALCIO FEMMINILE - Approvato il nuovo format stagionale 2025-26

CALCIO FEMMINILE - Approvato il nuovo format stagionale 2025-26 Foto di SwimSport.it - immagine soggetta a copyright ©

Roma, 01 maggio 2025 – Il Consiglio Federale della FIGC ha dato il via libera al nuovo assetto del calcio femminile per la stagione 2025‑26, sancendo una vera e propria rivoluzione nel panorama dell’attività professionistica.

Serie A a 12 squadre con girone unico
Per la prossima annata la Serie A femminile passerà da 10 a 12 squadre, adottando un girone unico all’italiana, con partite di andata e ritorno per un totale di 22 giornate. Questo segna la definitiva abolizione del vecchio format con poule scudetto e poule salvezza.

Serie A Women’s Cup: la grande new entry

La vera novità del 2025‑26 è la Serie A Women’s Cup, competizione a inviti che precederà la stagione regolare. Vi prenderanno parte tutte le 12 formazioni della A, suddivise in tre gironi da quattro squadre, con tre giornate di qualificazione. Le vincitrici dei gruppi e la miglior seconda accederanno alla Final Four (due semifinali e finale) in gara secca  . Il debutto è previsto per 24 agosto 2025, mentre l’avvio del campionato è fissato per il 5 ottobre. La Women’s Cup offre alle società una vetrina competitiva, utile come test precampionato, ma non valevole per l’accesso alle coppe europee.

Coppa Italia: conferme e novità

La formula della Coppa Italia 2025‑26 resterà sostanzialmente invariata:

  • Un turno preliminare secco per le neo‑promosse in Serie B
  • Un primo turno con club di Serie B e le ultime 4 di Serie A
  • Un secondo turno con le restanti 8 squadre della massima serie,
  • Quarti e semifinali in andata e ritorno

Serie B verrà ridotta da 16 a 14 squadre

Prenderà avvio il 7 settembre, tra le novità  lo svolgimento di una gara anticipata al sabato, dall’inizio del campionato fino al termine dello stesso, ad esclusione delle ultime due giornate. La prima classificata è dichiarata vincitrice del campionato e promossa direttamente in Serie A, mentre le ultime due retrocedono in Serie C.

La riforma è stata accolta con soddisfazione all’interno della divisione Femminile e tra i club: l’allargamento della Serie A e l’introduzione della Women’s Cup sono interpretati come segnali di crescita del professionismo e di maggiore visibilità. La compressione del calendario e l’emulazione di formule già in uso in altri paesi (spagna, Francia) rendono il format robusto e interessante, sia per gli operatori che per il pubblico televisivo.

"Riteniamo che il campionato di Serie A abbia raggiunto una maturità e un consolidamento a livello tecnico, di interesse mediatico e di attrattività tale da intraprendere un percorso di ulteriore crescita della competizione già avviato dai principali campionati europei", le parole della presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica, Federica Cappelletti.

"Questa riforma renderà ancora più competitivo un campionato che già nella stagione appena conclusa è stato equilibrato ed entusiasmante - il commento della presidente della Divisione Serie B Femminile, Laura Tinari -. L'Assemblea ha recepito la volontà dell'intero sistema di istituire un nuovo format per i campionati nazionali femminili, che sono convinta possa portare nuovi benefici ai club e alla crescita delle calciatrici".

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Last modified on Sabato, 11 Ottobre 2025 08:49
F.Sodano

Fondatore, ideatore e fotografo ufficiale di #swimspors.it.

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