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Basket serie A - Risultati e classifica della 26ª giornata

Basket serie A - Risultati e classifica della 26ª giornata foto di SwimSport.it - immagine soggetta a copyright ©

Ventiseiesima giornata del campionato di basket LBA Serie A 2021/22.

Dolomiti Energia Trentino - Happy Casa Brindisi  è il primo anticipo di sabato, che apre la 26a giornata. I padroni di casa provengono da due sconfitte, una in campionato con la Germani Brescia e con il Partizan Belgrado in Eurocup. L'Happy Casa Brindisi invece è reduce dal k.o. casalingo contro Openjobmetis Varese.

GeVi Napoli - Germani Brescia  è il secondo anticipo. Il Napoli, dopo il successo con il Treviso cerca di portare a casa altri punti preziosi e allontanarsi dalla zona rossa. La Germani Brescia  prova a continuare la sua marcia la sua striscia di vittorie consecutive (13).

La giornata di domenica si apre con Umana Reyer Venezia - Fortitudo Bologna, i padroni di casa reduci del successo contro Reggio Emilia e la vittoria in Eurocup contro il  Gran Canaria, la  Fortitudo Kigili Bologna, che vuole continuare a sperare nella salvezza dopo la vittoria della scorsa domenica contro Cremona.

Virtus Segafredo Bologna - AX Armani Exchange Milano è la sfida per la lotta scudetto. I bianconeri sono reduci da 10 successi consecutivi in campionato (l’ultimo a Trieste) e dal blitz di Bourg-En-Bresse in Eurocup mentre i meneghini hanno recentemente perso a Sassari e vinto a Villeurbanne in Eurolega.

Carpegna Prosciutto Pesaro - Banco di Sardegna Sassari . I padroni di casa sono reduci da due vittorie consecutive, domenica scorsa contro Banco di Sardegna Sassari, e l'altra  sul parquet della Bertram Tortona. Il Banco di Sardegna Sassari, invece è reduce dal successo in volata contro l'AX Armani Exchange Milano.

Unahotels Reggio Emilia - Allianz Pallacanestro Trieste. La UNAHOTELS Reggio Emilia, reduce dalla vittoria in semifinale di FIBA Europe Cup, e sconfitta in campionato ha perso in casa contro Umana Reyer Venezia, ospita l’Allianz Trieste, reduce da 7 k.o. consecutivi.

Openjobmetis Varese - Nutribullet Treviso Basket. L'Openjobmetis Varese, dopo la vittoria di Brindisi della scorsa domenica, ospita la Nutribullet Treviso, reduce dal k.o. interno con Napoli.

Vanoli Basket Cremona - Bertram Derthona Basket Tortona. La 26a giornata si conclude con la Vanoli Cremona, che dopo il k.o. con la Fortitudo Bologna,  ospita la Bertram Tortona. I piemontesi sono reduci dal k.o. interno con Pesaro.

 

Dolomiti Energia Trentino - Happy Casa Brindisi 98 - 78

La Dolomiti Energia Trentino torna alla vittoria superando l’Happy Casa Brindisi nel primo anticipo della 26ª giornata. I pugliesi - privi di Udom, Adrian e Clark - partono con il piglio giusto coinvolgendo subito Gentile (12 punti, 6 assist e 5 rimbalzi) e Perkins (18 punti, 5 rimbalzi e 8 falli subiti) sotto canestro; i soli centri di Reynolds (10 punti e 4 rimbalzi) da lontano non riescono perciò a fermare il primo tentativo di fuga sul 9-15. Con l’ingresso di Forray (che festeggia le 500 presenze in canotta bianconera), cambia l’efficacia difensiva dei trentini che ricuciono le distanze grazie alle penetrazioni di Caroline (20 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) e a un buon Ladurner; nel finale di quarto, comunque sia, è ancora Brindisi ad avere la meglio con le triple di Zanelli (7 punti e 5 rimbalzi) e Redivo (19-24 dopo 10’). L’argentino (14 punti) apre il fuoco dal perimetro anche nel secondo periodo, quando un’altra bomba e un paio di palleggi arresto e tiro regalano all’Happy Casa la doppia cifra di vantaggio (23-33). Ci pensano Bradford (11 punti e 7 rimbalzi) prima e soprattutto Flaccadori (30 punti, 8 assist, 7 rimbalzi per un 43 di valutazione) poi a caricarsi la Dolomiti Energia sulle spalle e a non far scappare una Brindisi che si affida con efficacia ai giochi a due tra Gentile e Perkins (34-42). Al tramontare primo tempo, Flaccadori sale nuovamente in cattedra innescando i tagli di Conti (7 punti) e Williams (9 punti) e finalizzando l’elegante appoggio conclusivo del secondo periodo valevole il 43-45, minimo svantaggio per i bianconeri. Nella ripresa, Gentile torna subito a mettere in ritmo i compagni Gaspardo (7 punti e 4 rimbalzi) e Perkins ma, dall’altra parte, le uscite dai blocchi di Reynolds creano scompiglio nella difesa avversaria, lasciando spazio per la tripla del sorpasso di Forray del 51-50. Il 10-0 di break bianconero viene interrotto da Harrison e dai palleggiatori pugliesi bravi a servire puntualmente Nick Perkins sotto canestro. Dall’altra parte, tuttavia, l’energia di Caroline e Bradford tiene la Dolomiti Energia avanti (58-54). Nel finale di periodo, Caroline continua a regalare spettacolo ma l’elettrizzante Redivo e le combinazioni tra De Zeeuw (7 punti e 7 rimbalzi) e Gentile tengono il match saldamente sui binari dell’equilibrio (67-64 dopo 30’). Flaccadori torna a premere sul pedale dell’acceleratore ad inizio ultimo periodo siglando due bombe consecutive per il +9 bianconero, prima che Harrison (13 punti) si metta definitivamente in partita rispondendogli con la stessa moneta (76-72). Il numero 12 bianconero non trova però argini e armando anche la mano di Williams riporta Trento sul +8 a meno di 5’ dal termine; Brindisi ci riprova ancora con Gentile ed Harrison ma i loro errori dal campo favoriscono le giocate di Caroline, autore di cinque punti pesantissimi che fanno scappare definitivamente i padroni di casa sull’87-76. L’Happy Casa non ha più le forze per reagire e cede sul punteggio finale di 96-78. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122927/trento-brindisi>

GeVi Napoli - Germani Brescia 68 - 70

La Germani Brescia conquista la 14ª vittoria consecutiva battendo in volata la GeVi nel secondo anticipo della 26ª giornata. I campani - allenati per l’occasione dal vice Cavaliere stante una febbre occorsa a coach Buscaglia poco prima della palla a due - si affidano a Parks (11 punti, 12 rimbalzi e 7 falli subiti) per arginare Petrucelli (11 punti) e le sue sgambate iniziali in transizione (6-7). Superata la boa di metà primo periodo, Brescia alza i giri del motore prima con due bombe consecutive di Mitrou-Long (11 punti) e poi sfruttando al meglio i tagli flash in area dei lunghi Burns (8 punti e 4 rimbalzi) ed Eboua. L’appoggio di Moore (10 punti) in penetrazione, oltre a siglare il massimo vantaggio Germani, sigilla il primo periodo sull’11- 26. Una tripla di Moss amplia ulteriormente le distanze sul +18, prima che una reazione della GeVi targata Uglietti-McDuffie (6 punti e 7 rimbalzi) in penetrazione riaccenda Napoli. I padroni di casa, infatti, alzano l’intensità nella propria metà campo finalizzando anche con Velicka (6 punti) nell’altra metà campo (24-31). Dopo oltre 5’ di siccità offensiva, Brescia si affida ai suoi pilastri Mitrou-Long e Della Valle (9 punti e 4 rimbalzi), che in 1vs1 rispondono a Vitali e McDuffie tenendo ancora la Germani. Un tap-in a fil di sirena di Moore chiude il primo tempo sul 29-38. Nella ripresa la risalita di Napoli prosegue con i canestri Marini e la combinazione tra Vitali e Zerini; dall’altra parte, invece, sono Petrucelli di energia e Burns (8 punti e 4 rimbalzi) con dei rimbalzi in attacco a tenere strenuamente Brescia avanti sul 42-46. Dopo una breve pausa dovuta ad un problema con il cronometro, la GeVi completa la rimonta grazie ai primi squilli di Rich (11 punti), alle accelerazioni di Parks e al libero del sorpasso di Gudaitis (52-51). Al termine del terzo periodo, sono cinque punti consecutivi di Gabriel (7 punti e 9 rimbalzi) a riaccendere la Germani, prima che ancora Gudaitis (8 punti) riaccorci sul 55-56 dopo 30’. La Germani torna a premere sul pedale dell’acceleratore ad inizio quarto periodo grazie a un break di 0-9 ispirato da Petrucelli, Gabriel e da un paio di conigli dal cilindro pescati da Laquintana (56-65). Il libero di McDuffie e un rimbalzo in attacco di Marini (7 punti e 4 rimbalzi) svegliano un minimo la GeVi che, dopo una serie di errori a cronometro fermo e nei pressi del ferro, si riavvicina grazie alla presenza sotto canestro di Marini e Parks (64-67 a 90” dal termine). Successivamente, è Rich a trovare il fondo della retina in palleggio arresto e tiro ma Della Valle è bravo a ristabilire i 3 punti di margine dalla lunetta. Rich ancora ci riprova in penetrazione, Mitrou-Long (sul seguente fallo intenzionale) sigla solo 1 dei 2 liberi ma poi, nel possesso decisivo, prima McDuffie da tre e poi Marini da rimbalzo in attacco falliscono rispettivamente i colpi della vittoria o del riaggancio. Finisce 68-70. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122928/napoli-brescia>

Umana Reyer Venezia - Fortitudo Bologna 77 - 72

L’Umana Reyer Venezia conquista la terza vittoria consecutiva in campionato superando la Fortitudo Kigili Bologna. I lagunari partono subito forte sfruttando prima le combinazioni tra Stone (2 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) e Watt (16 punti e 8 rimbalzi) e poi affidandosi a Bramos (8 punti) e Brooks (9 punti e 6 rimbalzi) nel tiro da lontano (11-4). Successivamente, i felsinei cambiano marcia grazie principalmente ad un aggressivo Durham (10 punti e 5 assist) in penetrazione, ai suoi giochi a due con Groselle (8 punti) e alle riaperture per i tiratori Procida e Frazier (15 punti). Proprio l’americano con il numero 00 sigilla la rimonta della Fortitudo al termine del primo periodo con la bomba del 17-19. Il momento favorevole dei biancoblu prosegue ancora grazie a Frazier e i suoi canestri di puro talento firmano il +6 ospite. Nel momento di difficoltà, tuttavia, la Reyer si affida alla sua classica zona difensiva e all’energia del duo Theodore (18 punti) - De Nicolao (13 punti e 5 assist) tra penetrazioni e tiri da tre punti. La Kigili subisce così un 15-0 di parziale (34-25) e il ritorno sul parquet di Durham e Groselle non riesce ad arginare la situazione: infatti, la presenza di Watt sotto il ferro avversario è un rebus per la Fortitudo, che scivola così sul -11. Appena prima dell’intervallo lungo, tuttavia, l’ex Charalampopoulos (11 punti e 6 rimbalzi) sigla il jumper che tiene lì la sua squadra sul 43-34.
Nella ripresa, è ancora Durham a caricarsi la Effe sulle spalle ma le bombe consecutive di Bramos e Brooks mantengono ampia la distanza a tabellone (49-38). Il ritorno sul parquet di De Nicolao frutta subito una tripla e l’assist per la schiacciata di Brooks del massimo vantaggio sul +16, prima che un timeout di coach Martino, un attivo Charalampopoulos e la presenza di un buon Fantinelli ispiri un 2-11 di controparziale (60-53 dopo 30’).

In avvio di quarto periodo, Feldeine e Charalampopoulos tengono i biancoblu in scia sul -7 ma, dall’altra parte, Theodore e De Nicolao sono letali in penetrazione (68-57 a 5 minuti e mezzo dal termine). Nonostante Benzing (13 punti), Frazier e ancora Charalampopoulos ci provino ancora, nel finale sono due triple di Cerella a chiudere definitivamente la contesa. La tripla di Benzing a 60” dalla sirena conclusiva e il seguente appoggio da recupero di Aradori valgono addirittura il -4 ma il libero di De Nicolao sigilla il 77-72 finale. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122931/venezia-fortitudo-bologna>

Virtus Segafredo Bologna - AX Armani Exchange Milano 83 - 65

Priva di sette giocatori tra cui Rodriguez, Shields e Datome, l'A|X Armani Exchange Milano viene sconfitta dalla Virtus Segafredo Bologna, che continua il suo cammino inarrestabile arrivato a undici vittorie consecutive. Fase iniziale interrotta a più riprese a causa di numerose infrazioni commesse da entrambe le squadre, nessuna delle due vuole lasciare il primo squillo all'altra: tuttavia, la tripla di Melli (10 punti e 4 rimbalzi) – al rientro dopo due stop tra campionato ed Eurolega – apre le danze. La Virtus non intende farsi mettere sotto e si affida ai punti in contropiede di Hackett e Weems (18 punti), oltre alla presenza ingombrante nel pitturato di Jaiteh (18 punti e 15 rimbalzi); Milano scruta l'area bolognese affollata, così Hall si prende la responsabilità di colpire dalla media e dalla lunga distanza dando inizio ad un parziale di 0-7. Entra sul parquet Pajola, il suo ingresso cambia il ritmo dei virtussini: da quel momento in poi l'Olimpia trova solo un punto a cronometro fermo venendo colpita più volte in contropiede e dall'arco dei 6.75; Teodosic (9 punti e 7 assist) e Weems orchestrano la fase offensiva e firmano un parziale di 16-1, con cui i bolognesi registrano il massimo vantaggio nella partita. Una tripla di Baldasso (12 punti) fa uscire la squadra di coach Messina dall'empasse e il primo quarto si conclude 22-16. L'A|X Armani Exchange riparte con tutt'altro piglio nel secondo quarto ricucendo completamente lo svantaggio con le triple di Melli, Ricci e Baldasso, ma deve fare i conti con l'impeto di Teodosic: il playmaker serbo prima spezza il ritmo meneghino con un tiro dalla lunga distanza e poi subisce il fallo del numero 9 milanese dopo un tiro da tre punti e riporta ad un possesso di vantaggio la Virtus Segafredo (30-27). Gli ospiti sfruttano la foga agonistica di Baldasso, il quale colpisce ancora con una bomba e riporta il risultato nuovamente in parità; successivamente, la sua uscita dal campo (per lui un problema alla mano) coincide con il periodo di siccità di Milano: ad approfittarne sono gli esterni bianconeri che capitanati da Cordinier (18 punti) firmano un break di 10-0 con cui firmano il nuovo massimo vantaggio sul +10. I minuti sul cronometro scorrono, l'Olimpia fatica a trovare la via del canestro, mentre dall'altro lato la Virtus Segafredo incrementa i punti sul tabellino e le due compagini vanno negli spogliatoi sul 46-34. Il canovaccio della sfida non cenna a cambiare con l'aprirsi del terzo periodo: nonostante la squadra lombarda riesca ad andare a segno con Melli e Hall, una tripla di Weems e sei punti consecutivi di Cordinier respingono ogni tipo di riscossa degli ospiti, costretti al -15 a metà quarto. L'unica buona notizia per Milano è il ritorno in campo di Baldasso, il numero 25 colpisce subito con un tiro dalla distanza ricucendo un minimo lo svantaggio; ad ogni modo, il ritmo incalzante dell'attacco bianconero – Cordinier e Jaiteh i più attivi in questa fase – mette in seria difficoltà la difesa meneghina, a cui viene fischiato anche un pesante antisportivo e sul finire della prima mezz'ora di gioco, la Virtus Segafredo conduce 65-47. Le energie della squadra allenata da coach Messina sono ormai esaurite, l'Olimpia non riesce più a trovare la retina, mentre Teodosic ha anche modo di servire con una magia Hackett ed entrare sul +22 negli ultimi 10' di gioco.

Non cessa di essere prolifico l'attacco bolognese, così come la difesa riesce a contenere le ultime fiammate degli ospiti ormai troppo lontani per provare a rimontare l'ampio margine. Per Bologna si fa vedere sotto il canestro avversario anche Shengelia (10 punti e 7 rimbalzi), protagonista soprattutto nella propria metà del campo; dall'altro lato un mai domo Bentil (15 punti) prova a riscattare la sua prestazione colpendo molteplici volte dalla lunga distanza. Il distacco continua ad aumentare con i padroni di casa sopra anche di 26 punti, salvo togliere il piede dell'acceleratore nei minuti finali conquistando allo stesso modo la vittoria nel big match con il risultato di 83-65. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122932/virtus-bologna-milano>

Carpegna Prosciutto Pesaro - Banco di Sardegna Sassari 75 - 73

La Carpegna Prosciutto Pesaro rimonta e batte in volata il Banco di Sardegna Sassari. La Dinamo - priva all’ultimo momento di Eimantas Bendzius - prova subito a scappare con l’ex Robinson (11 punti, 9 assist e 4 recuperi), ma un 8-0 di break marchigiano ispirato da un super Delfino (18 punti, 8 assist, 6 rimbalzi e 8 recuperi) tiene decisamente in equilibrio il match (10-6). Dopo un paio di canestri di Lamb, è il Banco di Sardegna Sassari che spezza la partita con uno 0-9 di parziale ispirato principalmente da un Bilan (25 punti e 11 rimbalzi) ben innescato sotto canestro da Logan (12 punti e 3 recuperi) e Robinson (17-25 dopo 10’). Le distanze restano invariate anche in avvio di secondo periodo con il duo Robinson-Burnell (14 punti) a combinare da dentro e fuori dall’arco in risposta ai primi squilli di Sanford (21-29). Pesaro, limitate le palle perse, è brava a coprire l’area in difesa e a lanciarsi subito in contropiede con Sanford e soprattutto uno scatenato Delfino, propiziatore del break di 11-0 che fa rimettere la testa avanti ai padroni di casa. Al termine del primo tempo, la Dinamo torna ad affidarsi al pick and roll Robinson-Bilan, riuscendo così nel riaggancio sul 39-39 al 20° minuto.
Ad inizio ripresa sono ancora i sardi ad alzare i giri del motore volando in contropiede con Robinson, Burnell e soprattutto David Logan, autore della tripla da lontanissimo che sigilla lo 0-10 e il massimo vantaggio per i biancoblu sul 41-52. Nonostante la Carpegna Prosciutto abbia in Delfino un terminale offensivo dalle mille soluzioni, Sassari riesce sempre a mantenere un vantaggio attorno alla doppia cifra, grazie anche al solito Bilan (50-58 dopo 30’).

Nell’ultimo quarto prende il via lo show di Moretti (19 punti), abile in penetrazione nel mettere a soqquadro la difesa avversaria e a rispondere ai tiri di Robinson e Bilan (56-63). Successivamente, Pesaro fallisce qualche occasione per rifarsi sotto ma lotta nell’altra metà campo e finalizza poi grazie a Delfino, firmatario dell’assist per il gioco da tre punti di Mejeris (9 punti) e della tripla del 63-67 a 4’ dal termine. L’argentino regala poi anche a Moretti la bomba del -1, prima che Kruslin risponda con la stessa moneta (68-72). Entrando nei minuti conclusivi del match, Sassari non riesce più a trovare la via del canestro mentre Pesaro pareggia prima con il rimbalzo in attacco di Jones (11 punti e 9 rimbalzi) e poi sorpassa con la bomba di Tambone assistita da Delfino del 75-72. Con ancora 11” sul cronometro, Kruslin segna solo uno dei tre tiri liberi lucrati da un’uscita e, sul seguente rimbalzo in attacco, il croato non riesce a trovare il fondo della retina. Finisce 75-73. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122933/pesaro-sassari>

Unahotels Reggio Emilia - Allianz Pallacanestro Trieste 103 - 109

Dopo otto sconfitte consecutive, la squadra allenata da coach Ciani torna al successo in campionato. Comincia con il piede sull'acceleratore la gara degli ospiti, i quali grazie a Mian e Banks (36 punti, 11 rimbalzi e 6 assist) trovano subito la via del canestro e un primo parziale di 0-5 con cui spaventano Reggio Emilia; tuttavia, uno Strautins (14 punti) ispirato segna cinque punti consecutivi e serve Larson per la tripla che sigla il contro-break di 8-2. Le due compagini non si risparmiano minimamente nei primi dieci minuti di gioco: se i tiri dai 6.75 – firmati Cinciarini (23 punti, 11 rimbalzi, 12 assist e 3 recuperi) e Strautins – sono l'arma con cui fa più male la UNAHOTELS, gli avversari colpiscono sfruttando il gioco in pick and roll di Banks e Konate (20 punti, 15 rimbalzi e 3 stoppate); Trieste si porta avanti nel punteggio, ma una bomba di Larson (11 punti) e il solito contributo del numero 20 reggiano chiudono il primo quarto sul 22-20 per i padroni di casa. Galvanizzati dal termine del primo periodo, Reggio firma un nuovo parziale di 8-2 – a cura prevalentemente di Johnson (20 punti e 8 rimbalzi) – tentando la fuga, ma il trio formato da Banks, Clark (8 punti) e Davis (11 punti, 9 assist e 4 recuperi) ricuce prontamente il margine arrivati oltre la metà del secondo quarto. La UNAHOTELS fatica a trovare la retina, colpendo solo una volta con Crawford: a cogliere il momento di no dei reggiani ci pensa prima il duo dinamico Konate-Banks, poi una tripla di Grazulis (22 punti e 14 rimbalzi) porta sul 39-40 gli ospiti. Negli ultimi 120” di gioco le squadre segnano solo grazie ai tiri a cronometro fermo e vanno a riposo con il risultato di 43-46 in favore dei triestini. Sfruttando il momento positivo di fine primo tempo l'Allianz allunga nel punteggio guidata da due tiri dalla distanza di Grazulis; a rispondere prontamente ci pensa Hopkins con una tripla dopo aver giocato nell'ombra i primi 20' della partita, ma l'attacco ospite non ammette repliche e affonda un altro colpo dai 6.75 con Mian, prima che il +12 firmato da Konate costringa coach Caja a chiamare il time-out (50-62). Reggio Emilia si affida ancora ai suoi cecchini per non far scappare l'Allianz: Johnson, Cinciarini e Thompson (15 punti) non falliscono da oltre l'arco, ma i giuliani rimettono a debita distanza gli avversari ancora con Konate, aiutato da Clark e Lever; inoltre due liberi di Banks mettono fine al terzo quarto sul 60-71.

Nell'ultimo periodo la UNAHOTELS parte a razzo: il gioco da quattro punti di Thompson e i sei punti consecutivi di Cinciarini caricano la squadra nel parziale di 10-2, accorciando ad un solo possesso il margine tra le compagini (70-73). L'intensità di gioco cala, così come le energie dei padroni di casa, questo è un invito a nozze per Trieste che sposta la contesa nel pitturato reggiano e subendo numerosi falli si ritrova spesso in lunetta e grazie ad un ispirato Grazulis, mette la squadra avversaria lontana tre possessi pieni; l'entusiasmo dei tifosi carica di nuova linfa Reggio Emilia, la quale si affida ancora ai suoi tiratori e in un pochissimo tempo, le triple di Baldi Rossi (8 punti e 5 rimbalzi), Thompson e il canestro di Johnson riportano le rivali in parità (82-82) come non accadeva dall'inizio del primo tempo. I restanti 70” sono tutti da vivere: i due pivot si sfidano dalla lunetta lasciando invariato il punteggio, l'espulsione di Hopkins per i cinque falli commessi sembra dare leggero vantaggio fisico agli ospiti; Johnson, tuttavia, con un semi-gancio mette avanti nel risultato Reggio, salvo essere recuperata dal tap-in di Konate sull'altro versante regalando il pareggio 86-86 che vale l'overtime.

Sulle ginocchia, ma senza voler mollare la presa, entrambe le squadre si danno battaglia nei 5' del primo tempo supplementare. Trascinata ancora dal veterano Cinciarini, la UNAHOTELS allunga sul +4 con l'inerzia che sembra tutta dalla parte dei reggiani; in maglia Allianz Trieste però c'è un uomo in missione chiamato Banks, il quale colpisce con due triple consecutive e successivamente serve Davis per il nuovo vantaggio giuliano a 40” dal termine (92-94). L'errore a cronometro fermo di Cinciarini e in appoggio di Johnson dà il miraggio della vittoria alla compagine ospite, la quale però non ha fatto i conti con Strautins, perfetto nel bucare la retina e mandare la sfida al secondo tempo supplementare sul 96-96. La tripla del lettone non taglia le gambe di Trieste ed infatti questi, guidati da un Banks posseduto, siglano un parziale di 0-7 con cui fuggono e si lasciano alle spalle Reggio Emilia; una tripla di Larson e due punti di Thompson risvegliano per un attimo i padroni di casa, ma è ancora il numero 1 dell'Allianz a caricarsi la squadra in spalla e trascinarla alla vittoria con una serie di penetrazioni e canestri da campione. Trieste vince la partita 103-109. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122934/reggio-emilia-trieste>

Openjobmetis Varese - Nutribullet Treviso Basket  80 - 89

Marcelo Nicola bagna il debutto sulla panchina della Nutribullet Treviso con una vittoria in casa dell'Openjobmetis Varese. Partono forte i veneti, trascinati dalla presenza di Sims (15 punti e 12 rimbalzi) in area contro Sorokas (19 punti) e dalle fughe in contropiede di Dimsa (5-10). L’ingresso di Keene (16 punti) e Ferrero dalla panchina dà sicuramente una scarica di energia ai padroni di casa che però non riescono ad arginare le magie di Bortolani (23 punti) - autore anche della bomba del massimo vantaggio sul +11 - e le penetrazioni potenti di Sokolowski (16-26 dopo 10’). L’Openjobmetis prende però vita nel secondo periodo con un Keene inarrestabile tra triple (ben tre in un battibaleno) e assist per i tagli di un lucidissimo Vene (18 punti, 4 rimbalzi e 4 recuperi); l’appoggio dell’estone vale il -3, prima che Sims torni a banchettare sotto canestro e che Sokolowski (10 punti) riporti Treviso avanti sul 34-41. Al termine del primo tempo, si scatena - assieme a un attivissimo Beane (10 punti) - Sorokas tra rimbalzi in attacco e triple, riavvicinando ulteriormente Varese a un solo punto di distanza; tuttavia, le penetrazioni di Russell (13 punti) e un canestro di talento a fil di sirena di Bortolani tengono Treviso avanti 44-48 all’intervallo lungo.
Nel secondo tempo le percentuali si abbassano da entrambe le parti ed è De Nicolao (8 assist)  a concretizzare nei giochi a due per i suoi rapidi e tiratori lunghi Sorokas e Vene; quest’ultimo sigla da oltre l’arco dei 6.75 il vantaggio Openjobmetis sul 53-50; successivamente Dimsa (11 punti) prova con un paio di flash a tenere lì la Nutribullet ma ora Varese è lanciata e un attivissimo Reyes (10 punti) firma anche il +6. Nel finale di periodo, tuttavia, Imbrò e Sokolowski di carattere e a cronometro fermo tengono il match saldamente sui binari dell’equilibrio (67-65 dopo 30’).

L’ultimo quarto si apre con un botta e risposta tra Imbrò e Woldetensae, prima che Russell inneschi Bortolani, autore di un paio di triple (la seconda anche subendo il 5° fallo personale di Beane) che provano a lanciare la fuga trevigiana sul 74-81 a 4’ dal termine. Poi sono Keene e Woldetensae a fallire i tiri da lontano per tenere in vita i biancorossi e Russell ne approfitta per siglare il +9 in passo e tiro. Sorokas e Woldetensae sono gli ultimi a mollare ma Dimsa e Sims non permettono più alcun tipo di riavvicinamento. Finisce 80-89. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122935/varese-treviso>

Vanoli Basket Cremona - Bertram Derthona Basket Tortona 73 - 74

La Bertram Tortona batte al fotofinish la Vanoli Cremona nel posticipo della 26ª giornata. L’inizio del match è decisamente equilibrato e a basso punteggio, con Cournooh (14 punti) e Daum (11 punti) che emergono da una parte e dall’altra (11-11). Nel finale di periodo, invece, l’ingresso di McNeace è difficilmente arginabile dalla Bertram nella propria area ma un lucido Filloy (16 punti), con i suoi classici tiri dalla media, tiene ancora le squadre quasi appaiate (17-15 dopo 10’). Nel secondo periodo, si accende Macura (8 punti e 5 rimbalzi) per rispondere all’atletismo di McNeace (11 punti e 3 rimbalzi) e autore della tripla e del gioco da tre punti del sorpasso sul 20-24, prima che un ottimo Cournooh e alcuni flash di Spagnolo (19 punti) riportino la parità a quota 29. Appena prima dell’intervallo lungo, la Vanoli alza i giri del proprio motore con Tinkle (10 punti e 4 rimbalzi) e ancora McNeace ma poi, subìto un 7-0 di break, Tortona si mantiene in scia grazie ai rimbalzi in attacco di Cannon e Cain (38-34).
Anche nella ripresa domina l’equilibrio, con Sanders e Wright (11 punti) a farsi valere in penetrazione e Spagnolo a segnare da tre punti (45-41). Tortona riesce a farsi di nuovo molto sotto con alcuni squilli di Daum, prima di firmare ufficialmente il sorpasso al termine del periodo; uno 0-7 di parziale siglato da Wright, Cain e dalla tripla di Filloy permette così di scavalcare gli avversari, prima della bomba di Kohs del 54-53.

In avvio di quarto periodo, McNeace si infortuna alla caviglia ed è costretto ad abbandonare la partita. Filloy approfitta di questo momento di blackout dei cremonesi per siglare in sequenza dei canestri dalla media dal peso specifico rilevante (56-62). Nel momento più delicato, sale in cattedra Spagnolo, autore di cinque punti consecutivi di puro talento per tenere incollata la Vanoli sul -3. Entrando negli ultimi 5’ di partita, va in scena un botta e risposta da una parte e dall’altra sul pick and roll tra Dime (10 punti e 13 rimbalzi) e Cain (9 punti e 12 rimbalzi), prima che Tinkle dal post-basso e Spagnolo con un super gioco da tre punti sigli il sorpasso cremonese sul 71-70 a 3 minuti dal termine. Wright gli risponde immediatamente in penetrazione, Dime rimette avanti i lombardi da rimbalzi in attacco e poi nessuna delle due squadre riesce a trovare il fondo della retina. A 10” dal termine, dopo un errore di Spagnolo in penetrazione, Dime commette fallo su Macura che sigla la coppia di liberi del 73-74. L’ultima chance finisce nelle mani di Juskevicius ma il suo appoggio al tabellone è troppo violento e la Vanoli è costretta ad alzare bandiera bianca. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122936/cremona-tortona>

 

Prossimo turno ( 27a giornata )

Sabato 16/04/2022

Banco di Sardegna Sassari - Umana Reyer Venezia

AX Armani Exchange Milano - GeVi Napoli

Bertram Derthona Basket Tortona - Openjobmetis Varese

Germani Brescia - Unahotels Reggio Emilia

Allianz Pallacanestro Trieste - Vanoli Basket Cremona

Carpegna Prosciutto Pesaro - Virtus Segafredo Bologna

Fortitudo Bologna - Dolomiti Energia Trentino

Nutribullet Treviso Basket - Happy Casa Brindisi

 

Serie A 2021-2022

CLASSIFICHE

 
SQUADRE
G
V
P
PTI
1 Virtus Segafredo Bologna 25 22 3 44
2 AX Armani Exchange Milano 25 20 5 40
3 Germani Brescia 26 18 8 36
4 Bertram Derthona Basket Tortona 26 14 12 28
5 Umana Reyer Venezia 26 14 12 28
6 Banco di Sardegna Sassari 25 13 12 26
7 Unahotels Reggio Emilia 26 13 13 26
8 Carpegna Prosciutto Pesaro 26 12 14 24
9 Allianz Pallacanestro Trieste 26 12 14 24
10 Openjobmetis Varese 26 11 15 22
11 Dolomiti Energia Trentino 26 11 15 22
12 Happy Casa Brindisi 26 11 15 22
13 Nutribullet Treviso Basket 25 10 15 20
14 GeVi Napoli 26 10 16 20
15 Fortitudo Bologna 26 8 18 16
16 Vanoli Basket Cremona 26 7 19 14

 

 

 

 

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Last modified on Venerdì, 15 Aprile 2022 16:58
F.Sodano

Fondatore, ideatore e fotografo ufficiale di #swimspors.it.

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